Pubalgia

La pubalgia è un infiammazione a carico di tendini e muscoli adduttori. È una patologia da sovraccarico funzionale legata ad un gesto ripetuto nel tempo che può causare microtraumi. Per questo sono particolarmente colpiti gli sportivi come calciatori, ciclisti, pallanuotisti ma anche chi per lavoro tende ad eseguire spesso un movimento di adduzione della coscia o ancora pazienti anziani che presentano in associazione patologie degenerative dell’ anca.

SINTOMI

La PUBALGIA si manifesta con dolore acuto all’ inguine che può irradiarsi all’ interno cosca, al fianco e all’ addome. In molti casi può portare limitazione funzionale dell’ articolazione e difficoltà alla deambulazione.

CAUSE

Come si diceva in precedenza la PUBALGIA è una patologia da microtraumi ripetuti ed ha un elevata possibilità di cronicizzazione per questo motivo è importante agire tempestivamente. Altra causa potrebbe essere legata all’ aumento dell’ ormone relaxina nella donna in gravidanza.

DIAGNOSI

La diagnosi è soprattutto clinica ma di solito si prescrivono quando necessario esami strumentali per escludere altri problemi come ecografia, Tac, RM.

CURA

La cura prevede riposo e interruzione del gesto che si presuppone sia causa del infiammazione, antinfiammatorio, trattamento fisioterapico che in prima fase prevede l’ eliminazione del dolore, edema e infiammazione con CRIOULTRASUONI, TECARTERAPIA , LASER YAG, ONDE D’ URTO dopodiché si attuano esercizi di allungamento e riequilibrio posturale.