Digiuno intermittente

Il digiuno intermittente o dieta intermittente è la risposta di più facile implementazione per chi desidera raggiungere uno o tutti e tre questi obiettivi:

• Perdere peso
• Correggere diversi problemi di salute
• Portare "a regime" il nostro potenziale di longevità

Il digiuno intermittente è un modo estremamente naturale di alimentarsi.

Durante la sua evoluzione, il complesso e raffinato metabolismo dell’essere umano è stato forgiato da una serie innumerevole di digiuni intermittenti, non dalle abbuffate! Se pensi alla difficoltà di procurarsi il nutrimento in natura puoi intuire che il corpo ha tutti i mezzi per sussistere giorni e giorni con poco o niente. Il nostro corpo è perfettamente progettato per attraversare dei periodi più o meno lunghi di assenza di cibo. Non solo lo può fare ma addirittura è una prerogativa per il suo funzionamento ottimale. È più normale per noi digiunare in modo intermittente piuttosto che mangiare 3 o 4 volte al giorno. Ossia, la deviazione insalubre consiste proprio quella nell'alimentarsi troppo, quindi il rimedio è ritornare ai ritmi naturali del digiuno intermittente. Quando interrompi l’assunzione di calorie per un tempo sufficiente nel tuo corpo avvengono certi cambiamenti di natura cellulare e molecolare.

Uno degli eventi più importanti che avvengono in un organismo a digiuno è l’autofagia. Il nostro corpo sotto lo stimolo della carenza di energia da fonti alimentari (durante il digiuno) inizia a sfruttare cellule e molecole danneggiate per nutrirsi, per cui l’autofagia fornisce nuova energia al corpo e allo stesso tempo elimina certe parti ormai obsolete. L’altro cambiamento è la rigenerazione cellulare secondo la quale in seguito all’eliminazione delle componenti danneggiate il corpo è indotto a sintetizzarne di nuove. Le componenti (cellule, proteine, ecc.) nuove appena generate saranno più sane delle precedenti perché appena “sfornate” dal sistema biosintetico del corpo. Ogni volta che avviene questo ciclo di eliminazione e rigenerazione il corpo in parte si rinnova e rinnovandosi prolunga il suo potenziale di longevità. Con un semplice digiuno breve (intermittente) il corpo rinnova se stesso. . Il digiuno, inoltre, permette di dare una nuova spinta alla produzione di un ormone , il GH( l’ormone che promuove l’aumento di massa muscolare e la perdita di tessuto adiposo) in modo del tutto naturale. Inoltre il digiuno migliora la sensibilità insulinica per cui i livelli medi di insulina si riducono permettendo un utilizzo semplificato delle riserve adipose.

Come funziona il digiuno intermittente

Il digiuno intermittente non è nulla di particolarmente difficile…

Ad esempio, se hai saltato la colazione arrivando fino all’ora di pranzo senza assumere calorie di nessun tipo, hai già praticato un digiuno intermittente.

Per iniziare la pratica di digiuno intermittente in modo facile puoi cenare e poi non toccare più cibo né calorie di alcun tipo fino all’ora di pranzo del giorno successivo.

Tisane, caffè e tè comunque non vanno dolcificati con dolcificanti contenenti zuccheri.

Il digiuno intermittenete è sconsigliato per chi soffre o ha sofferto di disturbi del comportamento alimentare , ai bambini e le donne in linea generale dovrebbero affrontarlo nella versione meno aggressiva da 16 ore non più di 1-2 volte alla settimana e in caso di patologie preesistenti.